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“La mia famiglia è di Praga, ma sono cresciuta in Norvegia e in Germania per via dei russi, perché i miei genitori erano fuggiti.
È mio marito che ha scoperto Bussana Vecchia. Una volta è andato in vacanza in Francia, dove ha incontrato un pittore che gli ha parlato di questo posto. È venuto a visitarlo quando qui era ancora disabitato dopo il terremoto. Cercavano persone per gli scavi, così lui è tornato a Vienna, si è licenziato per venire a vivere qui.
Dietro questa porta ho il laboratorio dove io lavoro l’argento e mio marito, che prima era chimico, fa le candele con i minerali.
Amo lavorare il pomeriggio o la sera, mentre al mattino mi dedico a me stessa e alla casa. Per me, ogni giorno è un regalo“.
[“Le ombre ed i fantasmi della notte
sono alberi e cespugli ancora in fiore,
sono gli occhi di una donna ancora piena d’amore”] Cit.